giovedì 31 marzo 2016

La ludoteca per Nervi


Domenica 3 aprile aprono al pubblico i nuovi spazi dei Musei di Nervi nelle "palestrine" di Villa Grimaldi Fassio.
Lo spazio è gestito dall'associazione culturale Atelier delle Arti su ideazione dei Musei di Nervi e dei Servizi Educativi e Didattici del Comune di Genova, allo scopo di trasformare quelle affascinanti costruzioni, recentemente restaurate, in un vivace luogo di incontro e di intrattenimento culturale per il pubblico adulto e quello infantile, con particolare attenzione alla fascia di età adolescenziale.
Verranno infatti allestiti laboratori di didattica artistica, botanica, scientifica, incontri di arte, musica e danza, e, grazie alla collaborazione di Storie di Barche di Pieve Ligure, associazione che da più di 20 anni è impegnata nella valorizzazione della cultura marinara dei borghi liguri, anche percorsi laboratoriali di falegnameria e restauro di imbarcazioni.
Ecco il programma completo della giornata di domenica, dedicata a chiunque abbia compiuto almeno 4 anni di età:
11.00-12.00 - Inaugurazione dell'Atelier delle Arti (presenti: Carla Sibilla, Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Genova; Nerio Farinelli, Presidente del Municipio IX Levante del Comune di Genova; Marina Bò, Consigliere del Parco dell'Aveto; Nicola Bazzurro, Presidente dell'Associazione Culturale Storie di Barche; Francesca Perrazzelli, Presidente dell'Associazione Culturale Ugo).
12.00-18.00 -  Laboratori (totalmente gratuiti e per i quali non è richiesta prenotazione), divisi in 3 fasce a seconda dell'età dei partecipanti.
5/12 anni, durata 1h., a cura dei Servizi Educativi e Didattici e dell'associazione Après la nuit:
LAB 1 Ombradifoglia - texture, trame e impronte di foglie e di altri elementi naturali
LAB 2 NarrAZIONI in barca - illustrazione e racconto della mostra SOS 
LAB 3 SOS, La bellezza può essere il nostro salvagente? 
LAB 4 Fiori d'acqua, di luce e d'ombra - atelier con acquerelli, fiori e luce solare.
12/99 anni, ogni 2 ore, a cura di Storie di Barche:
LAB 5 Il parco: gli alberi e il legno nel lavoro dell'uomo - 10 alberi del parco: caratteristiche botaniche, applicazioni lavorative al banco, uso della pialla e alatura dei ferri ad acqua e pietra
LAB 6 Le piante da frutta antiche, recupero e salvaguardia (per soli adulti) - prove di innesti
LAB 7 Pesci colorati in legno - intaglio, piombatura e colorazione di esche da traina
LAB 8 Filo da torcere - le corde e il lavoro del cordaio, dalla stigliatura della canapa alla realizzazione della corda con giratoio e pigna
LAB 9 La tempesta in mare - riparare le vele strappate e realizzare la sacca del marinaio
LAB 10 Fusione con l'osso di seppia - scoperta di un'antica tecnica di fusione dei metalli
LAB 11 Visioni nel parco - La storia della giornata attraverso la fotografia
dai 4 anni (14.30, 15.30, 16.30, 17.30), a cura del Parco dell’Aveto:
LAB 12 Legno a fumetti - puzzle a fumetti sulla storia della filiera del legno

Insomma, un programma impegnativo e ricchissimo che davvero è di buon augurio per Nervi e per i quartieri dell'estremo levante cittadino.

mercoledì 23 marzo 2016

DISEGNA IL TUO FUTURO – LA SCELTA DOPO LA SCUOLA MEDIA

Ieri, martedì 22 marzo, nell'Aula magna dell'I.C. QUARTO, si è svolto un seminario per i genitori delle alunne e degli alunni delle classi seconde medie dal titolo:


Ha presieduto l'incontro la dott.ssa Elmina Bravo, responsabile del progetto "Disegnamoci il futuro" curato dalla Città Metropolitana di Genova (Ufficio Istruzione e Diritto allo Studio).

Di seguito una sintesi di quanto detto attraverso le parole di una mamma della scuola C. Durazzo.

Durante i mesi precedenti l’iscrizione alla scuola superiore di secondo grado, i ragazzi e le famiglie sono “bombardati” di informazioni di tipo “marketing” da parte delle varie scuole sul territorio. Ecco perché questo incontro è invece super partes.
Le iscrizioni si fanno esclusivamente on line, di solito tra metà gennaio e metà febbraio.
Ai ragazzi è distribuito un libretto aggiornato con tutta l’offerta formativa sul territorio.
Qualche dato statistico: nella Provincia di Genova il 61% sceglie un liceo (media nazionale: 53%). L’indirizzo in assoluto più scelto è il liceo scientifico.

ATTENZIONE: 
- obbligo di istruzione fino a 16 anni, obbligo di formazione fino a 18 anni con diploma o qualifica professionale.
- Obbligo da parte del dirigente scolastico di verificare che tutte le famiglie abbiano fatto iscrizione.
- Dopo la media, 2 strade: istruzione (liceo/ ist. tecnico o ist. professionale) oppure Istruzione e formazione professionale.
In seguito all'ultima riforma normativa, obbligo di autovalutazione da parte delle scuole superiori, con dati obiettivi e concreti, con pubblicazione. Grande aiuto nella scelta della scuola (RAV).
Altra novità: alternanza scuola-lavoro nell'ultimo biennio o triennio di tutti gli indirizzi.
Per il momento è un grande caos ma in corso di organizzazione! Lo scopo è mettere un piede nel mondo reale del lavoro.
Attualmente l'offerta, sul territorio della Città Metropolitana, prevede:
- 6 licei
- 11 tecnici
- 6 professionali con tanti indirizzi, più tradizionali o totalmente nuovi 

Alcuni consigli:
1) scegliere il tipo di scuola superiore che più corrisponde al carattere dello studente, per cui:
  • Liceo (competenze di base – non professionale – studio teorico – la scelta professionale è a seguire. Prerequisiti: capacità di studio/comportamentali/di memorizzazione…);
  • Ist. Tecnico: competenze professionali legate al mondo del lavoro, capacità organizzative;
  • Ist. Professionale: competenze professionali legate al mondo del lavoro riguardanti la manualità o i servizi.
2) scegliere l’indirizzo in base agli interessi dello studente (non tutti gli indirizzi sono presenti a Genova o in Liguria, purtroppo)

3) privilegiare la scuola sul territorio.

Diversamente, laddove ci sia un interesse spiccato da parte dello studente per una materia (ad esempio lo studio delle lingue straniere), questo va privilegiato nella scelta del tipo di scuola.
Al momento dell'iscrizione si ha la possibilità di optare per una seconda scelta e questa opportunità è assolutamente da consigliare, soprattutto in caso di istituti a numero chiuso o che prevedano selezioni all'ingresso.

PARTICOLARITA’: percorsi di istruzione e formazione professionale. Triennale – più pratico – 22 qualifiche - possibilità di continuare dopo i 3 anni con accordi con professionali.

CONCLUSIONE: osservare il tipo di gioco dei figli può aiutare a capire personalità, atteggiamento di cura verso l’altro oppure no (trasversale a tante professioni), interessi e competenze di base.

LINK UTILI:

Offerta formativa – tutte le informazioni possibili – tabella molto interessante che lega ambiti di interessi ai vari indirizzi proposti – Piano Triennale dell’Offerta Formativa delle scuole – RAV (autovalutazione obiettiva, punti di forza e debolezze) di tutte le scuole, articolazione reale delle scuole.
- http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/
- http://eduscopio.it/
-http://www.fga.it/typo3temp/tx_ncstaticfilecache/www.fga.it/index.php/
Fondazione Agnelli – classifica delle scuole in base ai risultati all’Università (solo per scuole che mandano un minimo del 33% degli alunni all’università) – prende in considerazione voti degli esami al primo anno dell’università e crediti formativi ottenuti (indice FGA).

M.D.

domenica 20 marzo 2016

Un (tri)ciclo di incontri!



















Cari genitori, ecco a voi il calendario degli incontri organizzati dall' #associazionealtrementi e dall' IC Quinto-Nervi, che si terranno presso l'aula LIM del Municipio di Genova Nervi.
I temi sono molto interessanti e quindi... non perdete questi incontri!!!


Associazione Altrementi

ATTENZIONE, OCCORRE ISCRIVERSI NEL MODO CHE TROVATE IN FONDO AL VOLANTINO! 

De Pres

ABEO Liguria onlus ringrazia



L'annuale raccolta fondi per l'ABEO tramite acquisto dell'uovo di Pasqua ha fruttato 3.410€! Questa cifra è destinata al sostegno dei pazienti del reparto di onco­ematologia dell'Ospedale Gaslini di Genova e anche delle loro famiglie.

I volontari dell'ABEO Liguria ringraziano tantissimo i genitori e il personale scolastico dell'Istituto Comprensivo Quinto Nervi per l'eccezionale generosità e collaborazione.

Ecco il messaggio di Isabella Mangini Primavera, vice­presidente di "Abeo":
"Oggi sono stata alla scuola Durazzo, grande amica di Abeo, ed ho conosciuto uno studente, F.R., che, oltre ad aver acquistato il nostro uovo, ha voluto donare ai bambini dell'oncoematologia alcuni suoi giochi e libri. Mi sono commossa. Grazie F. R. , grazie anche agli insegnanti che ci sostengono con tanto impegno!"

venerdì 18 marzo 2016

come un coltello

Mercoledì 16, nella palestra della sede dell'Istituto Comprensivo, si è svolto un incontro MOLTO interessante sui pericoli che la Rete e i social network rappresentano per i ragazzi dell'età dei nostri figli.
Lo scopo non era però quello di spaventare, ma piuttosto quello di informare noi genitori partendo da situazioni con le quali è possibile confrontarsi quasi quotidianamente.
Partendo dall'uso corretto del telefonino, il Commissariato di Polizia Postale consiglia di spiegare ai propri figli che foto e riprese effettuate con il telefonino sottostanno alla normativa italiana in materia di protezione dell’immagine e della privacy delle persone e che il rischio di essere coinvolti in indagini di polizia è molto più alto di quanto non si creda. 
Al proposito abbiamo avuto modo di guardare anche alcuni video prodotti dalla Polizia Postale che spiegano, in modo diretto e chiaro, che il rischio per i più giovani è tanto sulla strada quanto nel mondo virtuale.
E' il caso del cyberbullismo, una violazione del Codice della Privacy secondo l'ordinamento italiano:
Ricevere o pubblicare foto o video imbarazzanti di coetanei, cioè minorenni, è un reato di cui devono rispondere sia i genitori che il ragazzo.

Si è poi parlato dei pericoli legati all'uso sconsiderato delle chat, per le quali vale un principio educativo tanto ovvio quanto dimenticato: "non chattare con gli sconosciuti".
Le occasioni che si offrono ai ragazzi di sfruttare le chat sono molto numerose, a partire da Messanger, un'applicazione legata a Facebook e quindi diffusissima, a Skype, alle chat collegate a videogiochi molto gettonati, come Clash of Clans, giusto per fare l'esempio più noto.
In realtà, le indicazioni della Polizia Postale al riguardo sono più numerose (leggi qui), ma il senso dell'intervento del Comando di Polizia Postale di Genova è che i genitori hanno l'obbligo di proteggere i propri figli nella vita reale e in quella, altrettanto insidiosa, virtuale. Di qui il paragone con uno strumento di cui normalmente i genitori cercano di insegnare nel modo corretto l'utilizzo, il coltello: è utile, quasi indispensabile, ma può diventare, se usato male, un'arma pericolosissima. Quindi, prima di affidare ai nostri figli uno strumento potenzialmente così ricco, nel bene e nel male, insegniamo loro ad usarlo. 
Per concludere, ecco una frase ci è rimasta particolarmente impressa e ci sembra importante condividerla con voi:
non è che i genitori POSSONO controllare il telefonino dei propri figli,
ne hanno il DOVERE!

Ana e Mélanie

giovedì 17 marzo 2016

Una soddisfazione enorme


Miniscoop ha vinto la 13a edizione del Concorso «Fare il giornale nelle scuole», indetto dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti allo scopo di sostenere le iniziative delle scuole italiane per la valorizzazione dell’attività giornalistica quale strumento di arricchimento comunicativo e di modernizzazione del linguaggio.

L'elenco delle scuole vincitrici, selezionate tra gli oltre 500 istituti partecipanti, è qui: Miniscoop compare al terzo posto della categoria TESTATE ONLINE, MULTIMEDIALI, TV E RADIO VINCITRICI XIII EDIZIONE.

Una soddisfazione.

Una soddisfazione enorme per tutti gli studenti, i loro insegnanti, il Dirigente e tutto il personale scolastico.
Una soddisfazione spropositata per chi si è occupato, in questi 10 mesi di attività giornalistica, della Redazione. 
Una soddisfazione incommensurabile, ne sono certa, per quei giovanissimi redattori del giornalino scolastico (e ce ne sono tanti, ve lo posso assicurare) che hanno dimostrato un entusiasmo quasi commovente, una serietà e un impegno che sono davvero una lezione per noi adulti, educatori, genitori e supporters vari.
Così si fa, ecco.
E così bisogna continuare a fare.
Con entusiasmo, serietà e impegno.

Dovrei forse fare qualche nome, perché senza la collaborazione di alcune persone, grandi e piccole (anagraficamente, beninteso!), Miniscoop non ci sarebbe oppure non avrebbe raggiunto un simile traguardo in così poco tempo. Resisterò alla tentazione, però, perché chi segue Miniscoop conosce già alcune delle giovani firme, individuali o collettive, che in questi mesi hanno fatto crescere le pagine del giornale e, parallelamente, il proprio stile giornalistico. Chi ancora non si è appassionato allo zainetto azzurro che è un vero portafortuna per l'Istituto Comprensivo Quinto Nervi, invece, non ha che da iscriversi al blog e cominciare il viaggio.


mercoledì 16 marzo 2016

UN TEMA EPOCALE

Oggi, mercoledì 16 marzo, dalle 16.45 alle 18.00, nella palestra della Scuola Durazzo si terrà un incontro sul tema SICUREZZA E RESPONSABILITÀ IN INTERNET E NEI SOCIAL NETWORK, a cura del Comando di Polizia Postale di Genova.

Spero ne siate a conoscenza e che possiate venire numerosi, per i motivi nel titolo dell'incontro e in quello del post!
De pres,
Lorenzo Calza




giovedì 10 marzo 2016

I giardini di Quinto. Anno secondo

Per i giardini di Piazzale Rusca non c'è pace...
Dopo l'assalto sferrato l'anno scorso ad erbacce e incuria dagli irriducibili genitori di Quinto (guarda quiqui, ma anche qui), questa volta è il turno delle gradinate che stanno, tutte tristi e incolori, intorno al castello dello scivolo.

Con l'aiuto di COLORIAMO IL LEVANTE, associazione costituita dai ragazzi della Consulta Giovani del Municipio IX Levante, ci si concentrerà sulla decorazione delle superfici in cemento.

Coinvolti nell'operazione, sotto la supervisione di alcuni giovani artisti del Klee-Barabino di Genova, i volontari del Comitato Genitori, i bambini e tutti coloro che hanno voglia di partecipare.


MARTEDI' 15 MARZO, alle ore 19.30,
presso la sede del Municipio in via Pinasco

  1. organizzazione blu day
  2. organizzazione riqualificazione Giardini di Quinto.
  3. varie ed eventuali 

venerdì 4 marzo 2016

"INSIEME SI PUO': UN VIAGGIO TRA LE MERAVIGLIE DELLA DIVERSITA'"


Lo scorso 8 Febbraio 2016 si è tenuto il secondo incontro di formazione del progetto “Leggere il Mondo” .
Volontari dell’Associazione “Mabota a.s.a.”, introdotti dal loro Presidente, ci hanno raccontato esperienze personali insieme ad approfondimenti sulle scuole dell’Angola e del  Camerun, più uno spaccato della realtà Haitiana, un’isola del mar dei Sargassi dove un “nuovo” popolo nacque dalle importazioni di schiavi dall’Africa.
Straordinario lo sforzo intrapreso da un gruppo di amici africani di voler creare una coscienza unitaria tra etnie diverse presenti a Genova. Il nome “Mabota” dell’associazione significa appunto “famiglie”, le numerose famiglie che costituiscono una comunità.
I loro obiettivi ricalcano i principi del dialogo e dell’integrazione e ricercano lo scambio aperto e reciproco delle culture. Lo scopo è intraprendere progetti di cooperazione internazionale avendo conoscenza diretta delle problematiche e delle realtà di questi paesi (geograficamente individuati nella fascia sub-Sahariana dell’Africa).


Mabota è stata tra i fondatori del Consorzio SPeRA che riunisce molteplici associazioni no profit per migliorare le sinergie ed evitare azioni sporadiche e di scarsa durata temporale nei paesi beneficiari.
Sul territorio cercano di andare incontro a bisogni emergenti e offrire spazi di condivisione e momenti ricreativi oltre ad eventi culturali e manifestazioni musicali.
Attraverso il torneo di calcio “Insieme si può”, alla sua IV edizione quest'anno presso il Campo Felice Ceravolo-zona Lagaccio, hanno favorito anche la riqualificazione del quartiere, mobilitando gli abitanti e mantenendo l’uso del campo di gioco, tentando di promuovere occasioni di convivenza mutualmente arricchente e rispettosa. Le squadre dell'edizione 2015 sono state: Ecuador, Senegal, Nigeria, Camerun, Italia, Capoverde, Buongiorno United, Mabota.
All’interno di “Leggere il mondo”, il gruppo Mabota ha proposto il progetto “Insieme si può scuola: un viaggio tra le meraviglie della diversità” che comprende incontri ed attività laboratoriali per far conoscere la loro realtà e quella dei luoghi di provenienza, per favorire l’educazione alla mondialità con attenzione al messaggio non stereotipato.
Si è inoltre attivato per avviare uno scambio culturale con una scuola africana della Repubblica Democratica del Congo per un futuro possibile gemellaggio: è stata già inoltrata e pervenuta la prima corrispondenza e ci si augura di attivare presto un collegamento in Skype.

Una bella realtà ricca d’incontro realizzata INSIEME al contributo di tante fantastiche persone.

GRAZIE

Teresa Gigliotti