sabato 31 dicembre 2016

Buon anno solare!



Vignetta adeguata anche per quello scolastico.
Auguro a tutte e tutti un 2017 all'altezza della sfida.

De Pres
Lorenzo Calza

giovedì 8 dicembre 2016

Siamo proprio sopra le righe...


...del parcheggio.


Ieri pomeriggio Alessandro, Roberto, Giorgio e Dimitri si sono parcheggiati, appunto, alla Durazzo e finché hanno avuto a disposizione luce e vernice hanno risistemato il cortile.
Il lavoro non è finito, ma, dato che mi sembra si siano anche un po' divertiti e che da cosa nasce cosa, ho come la sensazione che per le medie di Quinto stia per cominciare una nuova era.
Papà della Durazzo unitevi!


mercoledì 30 novembre 2016

Buone pratiche di civismo

Sabato scorso abbiamo sferrato l'attacco alla sporcizia di Piazza Duca degli Abruzzi!
In 4 ore di lavoro intenso sono stati riempiti più di 40 sacchi di spazzatura varia e foglie secche, che l'AMIU ha poi provveduto a ritirare durante il fine settimana.


Buona parte delle aiuole della piazza di Nervi sono quasi irriconoscibili, adesso, ma naturalmente c'è ancora molta strada da fare. O meglio: c'è ancora molto da ripulire!

Nel corso della mattinata si sono avvicendate ai rastrelli e alle scope quasi una decina di famiglie e, nonostante la presenza dei banchi del mercato e il continuo passaggio di persone impegnate negli acquisti, il lavoro si è svolto senza intoppi e in allegria.
Anzi, forse proprio quel viavai ininterrotto di "spettatori" è servito a a far capire ai più piccoli quanto sia facile e decisamente più gratificante smettere di lamentarsi e rimboccarsi le maniche.
E' un po' come la cucchiaiata di zucchero di Mary Poppins, in fondo:

🎶  in tutto ciò che devi far

il lato bello puoi trovar
lo troverai e... hop! il gioco vien
ed ogni compito divien
più semplice e seren
dovrai capir
che il trucco è tutto qui  🎶

Alcuni osservatori hanno voluto osservare, appunto, che piuttosto di far lavorare gratis i bambini per il benessere di tutti sarebbe più opportuno far lavorare i tanti immigrati che sono presenti in Italia.
Uff.
Questi discorsi sono più pesanti da sopportare dei sacchi della rumenta.
Ho provato a ribattere, tra una rastrellata e l'altra, che i bambini erano lì con i propri genitori, i quali sono responsabili della loro salute e della loro educazione e che pertanto sono in grado, se non in dovere, di prendere delle decisioni al loro posto, senza necessariamente consultarli o ottenere la loro approvazione... insomma: non è proprio proprio la stessa cosa!
E comunque non ce n'era bisogno perché verso le 10 è arrivato il sorridentissimo Kester Johnson, 30 anni, nigeriano, a Genova da un anno, un volto noto sotto i portici di via Oberdan. Kester si era fatto già assicurare fornendo i propri dati a Chiara e, armato di rastrello, ha dato subito l'assalto all'aiuola centrale.

Ci vediamo sabato, allora.
Portatevi i guanti, mi raccomando, e una bustina di zucchero (per il caffè, ovviamente 😏).

mercoledì 23 novembre 2016

Mamma è uscita dal gruppo

Dovrebbero essere uno spazio utile, ma i gruppi WhatsApp dei genitori sono diventati il male assoluto. La confessione di chi vorrebbe farne a meno, ma non può.


Di Arianna Giorgia Bonazzi, preso da QUI
Nonostante mi fossi ripromessa di non cedere alla lusinga di dare il mio numero all’amministratrice del gruppo della classe IC, un giorno, senza essere interpellata, mi sono ritrovata iscritta al gruppo e, divorata dalla stessa curiosità che fa vendere i magazine di gossip (o, a seconda dei gusti, leggere Émile Zola) non ho più saputo uscirne. Avevo già avuto delle pessime esperienze col gruppo degli Orsetti, quando il mio idolo era diventata una mamma che aveva abbandonato brutalmente il gruppo senza voltarsi indietro. Avevo fatto parte anche del gruppo del coro, che la direttrice del coro stesso – più volitiva di tanti presidi – era riuscita a far chiudere, perché con i suoi contenuti demenziali rovinava l’immagine dell’istituzione (lei ha argomentato con più tatto, ma io l’ho amata lo stesso).
La mia giustificazione morale per sguazzare nella deprimente commedia umana digitale della IC era che non potevo rovinare la reputazione di mio figlio facendo la snob; l’altra era che stando nel gruppo potevo impedirgli di frequentare i figli delle peggiori spammer. Al di là dei nervosi che mi prendevo leggendo gli scambi ombelicali, e le risposte che mi mordevo le dita per non scrivere, la prima cosa allarmante che ho realizzato è che l’invadenza della mamma digitale annullava i tentativi di responsabilizzazione dei bambini da parte delle insegnanti: la maestra di IC non utilizzava un orario scritto per vedere se i bambini si sapevano orientare tra i giorni della settimana; e dava dei compitini a voce (come raccogliere le foglie cadute) per mettere alla prova la loro memoria. Stava funzionando, sennonché ecco le mitragliate di: «ma anke a voi risulta sto fatto delle foglie???», «oddio!! non ne so niente: verifico con la maestra domani all’uscita», «michi dice che devono portare delle foglie rosse», «riky dice anche gialle e marroni», «aiuto!! nel nostro palazzo non ci sono alberi!».
Una volta prendevamo in giro la mamma del sud, sempre in ansia che il paniere di Peppino fosse colmo e il cappotto abbottonato fino in alto. Ma il potere del controllo digitale sui bambini ha trasformato tutte le mamme italiane nelle chiocce più deleterie. La domanda cruciale non è se le foglie devono essere seghettate o meno, ma: quando andranno all’università, le mamme di questi moderni droni telecomandati, a chi scriveranno per sapere se i loro figli hanno chiuso il gas e se si sono iscritti alla sessione d’esame?

Accanto al dramma vero della deresponsabilizzazione dei figli, c’è il dato oggettivo della sconfinata vanità dei genitori (che dilaga a social unificati), sommato alla mancanza di sensibilità nel selezionare i contenuti condivisibili con la comunità. Di recente, sempre sul solito gruppo, ho scoperto una nuova perversione. Alcune mamme allegano ripetutamente immagini dei loro figli vestiti da Vogue bambini e colti in attività fantasmagoriche e poi scrivono «ho sbagliato chat». Una volta, due, tre. Poi qualcuno ci casca e commenta: «Belli, che fanno?» ed ecco che in un millisecondo la mitomane risponde «campane tibetane al lume di lampade di sale dell’Himalaya!» e tutti a digitare degli wow o emoji di applausi. Ma per piacere. Un’altra esaltata ha la tendenza a inviare messaggi non richiesti in cui racconta, con una scusa, i successi del figlio a scuola. Mi viene da scrivere (ma mi freno): “Scusa hai sbagliato gruppo anche tu? Era per i nonni, spero”.
Seguono infiniti accordi per scambiare lo sticker numero 1000 con lo sticker dell’ultimo Avenger, per completare finalmente la sesta collezione di Marcolino. Ma manco questo, vogliamo far fare ai nostri piccoli droni iscritti alla primaria? Manco tirare fuori la collezione all’intervallo e scambiare i doppioni senza la supervisione materna? Ma anche se sbaglia a fare lo scambio, o se si presenta senza le scarpe da palestra o le fottute foglie, non sarà meglio per lui, che la prossima volta ricorderà la lezione, imparando?
Un altro filone è quello degli allarmismi. “Stamattina passavo PER CASO [stalker!] davanti a scuola durante la ricreazione e mio figlio mi ha raccontato che Tizia [nella fattispecie mia figlia] è caduta e si è spaccata i denti. Ma non quelli da latte! I definitivi!” [io non ho perso la calma: sapevo che le dondolava un incisivo, e che le chat sono amplificatori di catastrofi: alla fine, le era solo caduto il dentino durante il pasto.] Non manca mai il giallo della mamma professoressa di liceo, la quale però 1) porta il figlio a scuola quando la scuola è chiusa; 2) non capisce la consegna di un compito sulle vocali; 3) si dimentica di firmare l’autorizzazione per la gita e, quando il figlio le riferisce le consegne della maestra, scrive su WhatsApp: 4) «Michi ha detto che bisognava sentire se l’acqua è ruvida o liscia». Ma dico, vai a fare una tac a Michi, non perdere tempo a scrivere nel gruppo della IC!
Un’amica che dissentiva con me mi ha detto una cosa molto intelligente. Le avevo parlato di un papà che quando si esagera viene fuori dal suo guscio e invoca la serietà nel gruppo. Ma secondo lei non si può fare così: proprio perché il gruppo WhatsApp è, come la vita, un consesso di umani, e non si può andare a insegnare l’educazione alle persone, a dire loro in faccia “senti, ma perché mi racconti questa cosa che non mi interessa?”, oppure “ma davvero sei così stupido da non saper fare un’operazione in colonna?”.
Parlare di frivolezze dal vivo, lamentarsi dei compiti al bar, ha una giustificazione: in chat, no
In un primo momento ho pensato che avesse ragione. Che il problema delle chat potesse essere solo un problema di scarsa empatia: persone che dal vivo parlano troppo e troppo leggermente tendono a passare il segno anche nelle conversazioni virtuali. Ma poi ho pensato che non è così. Parlare di frivolezze dal vivo ha una giustificazione: vince la timidezza, rompe il silenzio, intrattiene senza dover entrare troppo nel profondo. Insomma, se al bar si può dire “però, quanti compiti!”, in chat non si può. Se fuori dalla piscina si può confidare “che emozione vederlo fare la paginetta di A!”, non si può prendere in mano il telefono e digitare una frase simile a venti persone. E poi, dal vivo è sempre possibile schivare la logorroica di turno, mentre in chat non c’è modo di porre un limite fisico alla valanga di stronzate che un estraneo può riferirti contro la tua volontà. E no: non basta silenziare il gruppo per ritrovare la calma.
Il cuore della questione, a mio avviso, è una mancata educazione digitale. Per le situazioni reali, si chiama educazione e basta, e la insegnano le maestre che noi cerchiamo di diffamare sui gruppi WhatsApp… Ma per le aggregazioni umane virtuali, beh: a noi, chi l’ha insegnata? Chi ci ha fornito un’etichetta condivisa su come ci si deve comportare in un’assemblea formale virtuale? Alcune insegnanti in gamba, oggi, creano dei social network chiusi ai propri alunni perché postino contenuti durante le vacanze: lo scopo del progetto è insegnare ai bambini cosa è il caso di condividere e se e come è il caso di commentare. Un corso così, rivolto ai genitori, servirebbe ai nostri figli quanto le manovre anti-soffocamento.
E se la libertà dei nostri figli di crescere e sbagliare, di raccontarci o omettere, non ci basta, immaginiamo venti scenari di vita quotidiana interrotti dal cicalino del messaggio: “Ma i quadretti da mezzo centimetro sono questi?”. Immaginiamo venti persone colte in qualsiasi umana attività che non sia guardare gattini e che debbano interrompersi per leggere una tautologia, una domanda demenziale, la foto di un bambino sconosciuto, o una comunicazione che si potrebbe svolgere tranquillamente in privato, e pentiamoci per tutta la prepotenza con cui abbiamo invaso il tempo degli altri.
Un gruppo virtuale di genitori dovrebbe essere uno spazio istituzionale e civile, dove scambiare informazioni preziose, oggettive e utili a tutti, mentre noi lo facciamo sembrare uno Speakers’ Corner per malati di mente, dove la malattia mentale specifica è quell’apprensione patologica per i nostri figli che caratterizza i genitori della nostra generazione. Sono grata alle mamme della classe dell’altro figlio, che utilizzano ancora la “vecchia” mail per le uniche comunicazioni “vere”: cioè pidocchi, consegna pagelle, raccolte soldi. Sono così grata che quando le incontro per strada non nego mai loro il tempo di un caffè. Durante il quale, senza alcuna violenza, possono perfino intenerirmi con le foto della comunione del terzogenito. Purché non vogliano rubarmi una emoji.
Immagini Getty Images; lo screenshot, naturalmente fittizio, è di Mauro Munafò

venerdì 18 novembre 2016

TAGS


Domani pomeriggio alle 15, presso il Castello di Nervi in Passeggiata Anita Garibaldi, apre i battenti Emozioni di writers - TAGS, un'esposizione di "graffiti su carta" a cura delle ragazze e dei ragazzi dell'Istituto Comprensivo Quinto Nervi di Genova.

grafica di Chiara Capini

L'iniziativa ha il patrocinio del Municipio Levante di Genova e della sezione Nervi Sant'Ilario dell'ANPI, con il contributo del Comitato Genitori dell'Istituto Comprensivo.
Un'esposizione inedita e insolita di un lavoro importante e ricco di fascino, che non può essere limitato alle pareti (è proprio il caso di dirlo...) delle aule scolastiche, ma che in vario modo si proietta all'esterno e si rende visibile.

Un suggerimento anche per noi genitori di nuovo alle prese con l'adolescenza, ad avvicinarci per un'altra via alle emozioni dei nostri figli.

sabato 12 novembre 2016

Porta un piccolo elettrodomestico e fai vincere la classe!


RAEE = Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, cioè rifiuti che contengono sostanze tossiche o comunque non biodegradabili destinati ad un trattamento speciale di raccolta e recupero.
Non li puoi buttare nella rumenta con nochalance, insomma.

L'AMIU ne ha pensata una delle sue, però: da lunedì 14 a mercoledì 16 novembre, nei pressi dei Magazzini del Cotone (dove, tra l'altro, si svolgerà l'edizione 2016 del Salone ORIENTAMENTI di Genova), si aggirerà un furgoncino EcoRAEE, cioè un furgoncino dedicato proprio alla raccolta di quei piccoli elettrodomestici che funzionano... anzi: non funzionano più con le pile o la corrente elettrica.
Insomma, a farla breve: basta consegnare un elettrodomestico non funzionante, compilare un coupon con i propri dati e quelli della scuola frequentata e partecipare al concorso che vede in palio 3 buoni Feltrinelli da 1.000, 800 e 700€ per arricchire la propria scuola di libri e dispositivi multimediali.
Più si partecipa, più aumenta la possibilità di vincere.
Facilissimo.

L’estrazione si terrà mercoledì 16 novembre ore 18 presso lo spazio Amiu del Foyer Maestrale.

mercoledì 9 novembre 2016

Famiglie 2.0 - Le app di cui un genitore non può fare a meno

A grande richiesta, anche a levante (finalmente!) l'incontro sulle app che ci permettono di seguire la vita dei nostri figli tra controllo e sicurezza.

Appuntamento a lunedì prossimo 14 novembre, dalle 17.00 alle 19.00, presso la Scuola di Piazza Duca degli Abruzzi 6.



Verbale (non ufficiale) del 1° C.d.I. a.s. 2016/2017

Giovedì, 27 ottobre 2016

Presenze dei consiglieri (19 su 19).
  • rappr. genitori: Calza, Capini, Carbone, Carelli, Del Portillo, Ornellas, Ruggieri, Stendardo
  • rappr. docenti Balduzzi, Cicciarelli, De Vito, Di Donna, Mezzasalma, Petraglia, Roberto, Semino
  • rappr. segreteria: Gorni, Mallamo
  • dirigente: Angiolani

Monica Del Portillo, prima dei non eletti per la componente genitori in occasione del rinnovo del Consiglio d’Istituto, subentra ad Anna Dentoni.
Mariacristina Ruggieri chiede di integrare l’ordine del giorno per valutare la concessione della «casetta della musica» di via Gianelli per un corso di primo soccorso e uso del defibrillatore automatico. La richiesta è accettata e il punto 6 viene così modificato: Concessione palestre e locali scolastici.

1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente
Letto e approvato all'unanimità.

2. Nomina Commissione Mensa
Per il rinnovo della Commissione Mensa dell’anno scolastico in corso, il Consiglio prende in esame tutte le richieste di candidatura pervenute alla segreteria scolastica e, con 2 voti contrari e 2 astenuti, decide di accettare sia quelle pervenute entro i termini prefissati sia, in via eccezionale, quelle pervenute oltre i termini prefissati per la presentazione delle domande.
In seguito a breve disanima delle candidature valide, viene deliberato quanto segue:
per la scuola d’infanzia via Somma: La Rocca Maria Paola, Minucci Mauro, Musante Anna;
per la scuola primaria Manfredi: Calogero Sabina, Lepratti Veronika, Ratto Francesca (Crupi Romina e Morelli Claudia come sostitute)
per la scuola primaria Da Verrazzano: Serain Walter, Vano Alessandra;
per la scuola primaria Gianelli: De Canio Letizia, Gennaro Federica;
per la scuola primaria Fermi: Capini Chiara Angela, Carbone Monica, Sciaccaluga Sara;
per la scuola secondaria Durazzo: Balduzzi Raffaella e Turra Daniela (docente)
La Commissione è integrata da Isola Marina, Mancini Barbara e Polleri Annita (Comitato Genitori d'Istituto).

3. Calendario scolastico
Il calendario scolastico segue le indicazioni contenute nel calendario scolastico della Regione Liguria.
Per le sole classi a tempo normale della scuola Durazzo sono previsti due giorni di recupero: sabato 14 gennaio (con orario del lunedì) e sabato 6 maggio (con orario del venerdì). 

4. Chiusura prefestivi
Il Consiglio delibera all’unanimità, su proposta del Dirigente Scolastico, la chiusura dei locali dell’Istituto nei giorni di lunedì 31 ottobre 2016, venerdì 23 dicembre 2016, giovedì 5 gennaio 2017, lunedì 24 aprile 2017, lunedì 14 agosto 2017.

5. Regolamento parcheggi
Il Dirigente informa i presenti della necessità di ripristinare la segnaletica orizzontale nel cortile della sede dell’Istituto e di definire un testo di regolamentazione per l’uso dei posti disponibili.
Ruggieri si incarica di verificare se sia ancora presente la vernice per asfalto concessa nel 2015 dall’Ufficio Tecnico del Municipio.
Viene stabilito di individuare un posto auto da destinare all’autovettura del Dirigente in modo da rendere più rapidi gli spostamenti dalla sede dell’Istituto a quella dell’Istituto Marsano, di cui il dottor Angiolani ha assunto per quest’anno scolastico la reggenza.

6. Concessione palestre e locali scolastici
Il Dirigente informa il Consiglio che l’Associazione Sportiva Dilettantesca Ardita Savate Defense Boxing Club di Genova sta utilizzando, in accordo con il Municipio Levante, la palestra della scuola media Durazzo con annessi spogliatoi. Questo perché i lavori allo stabile di via Casotti impediscono l’utilizzo della cosiddetta palestrina di via Serra Gropallo. La Società ha ripristinato gli spogliatoi della palestra scolastica e ha apportato delle migliorie importanti anche nei bagni annessi, totalmente a proprie spese.
Carelli e Ruggieri presentano la richiesta del Comitato Genitori di organizzare un corso di primo soccorso per adulti a partire dal prossimo anno. Referenti del progetto Sylvia Cama e Monica Musso, quest’ultima istruttrice qualificata BSLD. Il corso, a pagamento, potrebbe svolgersi in orari e date da definire all’interno della Casetta della musica della scuola Da Verrazzano. Il Consiglio approva.

7. Aggiornamento PTOF
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa per gli anni 2016/2019 viene integrato con gli aggiornamenti approvati dal Collegio Docenti il 20 ottobre 2016. Rispetto al documento originario vengono apportate alcune modifiche: inserimento dell’associazione Canoa Club Nervi tra i collaboratori dell’Istituto, indicazione del progetto “Dislessia Amica” per l’inclusione di studenti con DSA, collaborazione con alcuni dipartimenti dell’Università di Genova (DISTAV e DISFOR). I progetti curricolari ed extracurricolari sono aggiornati così come i corsi di formazione per il personale docente.
Petraglia suggerisce un’ulteriore precisazione e quindi il Consiglio approva il PTOF all’unanimità.

8. Variazioni al Programma Annuale 2016
Vengono comunicate e illustrate ai consiglieri le seguenti variazioni al bilancio 2016: un accredito MIUR di €. 8.767,00 per le spese di funzionamento settembre/dicembre 2016 uno di €10.843,00 da parte delle società sportive e culturali con cui la Scuola ha stretto dei patti nel corso del precedente anno scolastico. Di contro, le previsioni (di per sé molto contenute) delle entrate da parte delle famiglie dell’infanzia come contributo volontario non sono state confermate dagli effettivi versamenti e quindi viene radiato dal Programma Annuale 2016 la cifra di €305,00.

9 e 10. Comunicazione del Dirigente e del Presidente del Consiglio d'Istituto
Ruggieri comunica l’intenzione di replicare a Levante l’incontro che si è svolto presso la sede di Social Hub Genova il 20 ottobre u.s., «Le App di cui un genitore NON può fare a meno». Le relatrici, tra cui Chiara Capini, sono disponibili ad organizzarlo gratuitamente entro il 14 novembre. Si chiede l’utilizzo di una o più aule della scuola di Piazza Duca degli Abruzzi, la disponibilità di un videoproiettore o di una LIM, casse e microfoni. Referenti del progetto per il Comitato Genitori: Emanuela Segala, Benedetta Soraci Pucci, Ilaria Villa.
Terminati gli argomenti all’ordine del giorno, la seduta è sciolta.

lunedì 7 novembre 2016

venerdì 28 ottobre 2016

Resoconto dell'incontro sulla piscina di Nervi!


L'incontro di questa sera (ieri, rispetto al post NDR) ha ribadito la volontà dell'amministrazione di voler rifare la piscina nell'attuale collocazione del porticciolo. Partendo dall'unico progetto preliminare approvato dal comune ora si deve (aggiungerei con una certa urgenza, visto che a maggio ci sono le elezioni...) fare un progetto definitivo che tenga conto degli orientamenti dettati dal Gruppo tematico porticciolo, in cui si riducono gli spazi (piscina da 25 m) per risolvere problemi di consumi e di mareggiate.
La Fin, interpellata dai presidenti delle società sportive (Sporting Quinto e Sturla) con una lettera al sindaco del 24 ottobre 2016, si propone di finanziare la progettazione della parte tecnica (avendo a disposizione professionisti esperti di impianti di balneazione) lasciando la progettazione architettonica ad un architetto genovese che conosce meglio la zona e quindi sa come poter superare i problemi legati ai vincoli paesaggistici.
Il prossimo passo sarà la risposta del Comune a questa lettera, in modo da arrivare ad una convenzione che darà avvio alla redazione del progetto definitivo, dando ai progettisti di Roma le linee guida da seguire. I tempi di progettazione più l'iter di approvazione devono assolutamente terminare prima della fine del mandato dell'attuale amministrazione, per lasciare qualcosa di concreto su cui andare avanti, per evitare che un eventuale cambio di amministrazione faccia ricominciare tutto da capo.
La preoccupazione di alcuni presenti era sapere se la piscina ridotta nelle dimensioni potrà essere utilizzata ancora  per la pallanuoto. Sarà adatta per la pallanuoto giovanile (under 20) e femminile (fino alla prima serie). Lo scopo del progetto è proprio rivolgersi ad un'utenza sportiva agonistica ma anche amatoriale, dando precedenza agli allenamenti giornalieri piuttosto che alle partite, per le quali ci si sposta più agevolmente.
Per pagare i lavori il comune effettuerà un mutuo, per fare ciò però occorre avere già il progetto definitivo.
A chi invece chiedeva lo spostamento della piscina in altro luogo hanno risposto che essendo la zona demaniale, se il comune volesse eliminare la piscina del porticciolo per rinaturalizzare l'area, dovrebbe comunque comprare dal demanio la piscina per poi demolirla... operazione molto costosa e sconsigliabile. Inoltre nelle due zone che erano state proposte in alternativa (ex Aura e quarto campanule) per problemi di puc e di distanze non c'è lo spazio per la realizzazione di una piscina di almeno 25 m).


Emanuela Mozzone

mercoledì 26 ottobre 2016

Acqua, acqua… Piscina, piscina…

Una battaglia estiva combattuta non inutilmente, pare. Andate tutti all'assemblea pubblica, se potete!


De pres

giovedì 20 ottobre 2016

Leggere la Natura - incontri gratuiti per adulti

Il progetto di promozione del libro e della lettura per l'anno scolastico 2016/2017 è dedicato alla Natura e allo Sviluppo Sostenibile.
Un progetto ricchissimo di contenuti e opportunità di crescita per i bambini e i ragazzi di tutte le scuole del Comprensivo, ma, al solito, con un occhio particolare anche per gli educatori, genitori e docenti.

Venerdì 28 ottobre si inizia con un appuntamento da non perdere: presso la sala di Piazza Duca degli Abruzzi che attualmente ospita gli alunni della scuola Durazzo, la professoressa EVA PISANO, ricercatrice dell'Istituto di Scienze Marine del CNR di Genova con una specializzazione sulla ricerca polare (ha partecipato a una dozzina di spedizioni al Polo Sud), oltre che apprezzata divulgatrice scientifica, terrà un interessante seminario sull'ambiente dell'Antartide.

L'orario è quello dalle 17.00 alle 19.00 e l'ingresso è libero.

mercoledì 19 ottobre 2016

Le app di cui un genitore non può fare a meno












 Un titolo un pochetto provocatorio, forse, ma sicuramente molto esplicito.
Esistono davvero strumenti e programmi che per un genitore possono diventare utili, sorprendentemente utili... ben più utili di Whatsapp?

app per organizzare al meglio le vacanze con bimbi ancora piccoli?
app per convincerli, non forzarli (!!) a entrare in un museo?
app per acquistare (finalmente!) giocattoli veramente creativi?
app per non perdere (del tutto) il controllo dei propri figli più grandicelli?

Domani pomeriggio, giovedì 20 ottobre, presso la sede di Social Hub Genova in via Gramsci 1 int. 8 (fermata Metro Darsena), dalle 17.30 alle 19.30, Chiara Capini, Eva Perasso e Maria Vitali risponderanno a queste e altre domande.

Maggiori informazioni qui e, per chi ha un account facebook, pure qui.

L'evento è gratuito ma, per motivi di spazio e organizzativi, è gradita la registrazione.


martedì 18 ottobre 2016

MAMME NARRANTI al Teatro della Maddalena

Leggete un po' qui che bella bella storia...






«L’idea in sé è tanto semplice quanto toccante: raccogliere le storie che raccontano le mamme per addormentare i loro bambini, quelle che vengono tramandate di bocca in bocca, di orecchio in orecchio, di cuore in cuore.
Andrea Satta e i suoi Têtes de Bois arrivano a Genova per un pomeriggio ricco di sorprese e all’insegna dell’improvvisazione. E arrivano con due amici importanti: Peppe Voltarelli e Vittorio De Scalzi.
Uno spettacolo senza palco, costruito sul momento grazie alla memoria delle mamme che parteciperanno: il tema è quello antico e coinvolgente delle fiabe.
Quali fiabe ascoltavamo, da piccole? E quali portiamo con noi in eredità, ai nostri figli?

Alle 15.30 - alla presenza di mamme, figli e papà - inizieranno i racconti accompagnati dalle musiche dal vivo dei Têtes de Bois e dalle illustrazioni in diretta del disegnatore Fabio Magnasciutti.

II progetto: “Mamme narranti – Ci sarà una volta tour” è allo stesso tempo un festival e un momento di incontro e inclusione che vede al suo centro le favole. Sullo stesso palco artisti, mamme e vari ospiti, per sottolineare e recuperare il valore del racconto e della voce materna e, proprio a partire da questo, per coltivare l’idea di un mondo più accogliente.
Sostenuto e fortemente voluto dal “Mibact – Progetto MigrArti”, “Mamme narranti – Ci sarà una volta tour” è nato sullo spunto dell’“esperimento” che la fertilissima mente di Andrea Satta – voce della band dei Têtes de Bois, che quando non è sul palco veste i panni di pediatra di base – porta avanti da sette anni nel suo ambulatorio in cui, una volta al mese, invita le mamme di tutte nazionalità a una merenda per raccontare la favola con cui si addormentavano da piccole, sotto altri cieli, lontani nello spazio e nel tempo, al fine di creare conoscenza e coesione sociale a partire dalle basi, da un elemento dolcissimo che tutti condividiamo.
E Arci ha individuato proprio in questo viaggio fra i bambini, le mamme, le favole, le memorie e le distanze, uno strumento prezioso e attualissimo sul tema delle relazioni fra culture di cui si sta occupando sempre di più in questi anni e fiancheggiatori saranno le tante associazioni, le realtà sociali e le formazioni artistiche che da anni frequentano questa urgenza e questa frontiera di umanità.
A sostegno e complemento dell’esperienza Andrea Satta ha già pubblicato due libri, di cui l’ultimo “Mamma, quante storie!” edito da Treccani, con le illustrazioni di Sergio Staino e Fabio Magnasciutti, è stato recentemente presentato al Salone del Libro di Torino.

Ingresso libero»

mercoledì 12 ottobre 2016

Progetti

Ieri pomeriggio si è tenuto un incontro presso il Municipio Levante per programmare le iniziative di volontariato nelle quali il Comitato Genitori intende invischiarsi per quest'anno scolastico.

Scuola L. Manfredi, 3 ottobre 2016

Presenti Germana Carelli, Annita Polleri, Chiara Capini, Luca Arpe, Mariacristina Ruggieri per il Comitato Genitori; Nerio Farinelli e Michele Raffaelli per la Giunta Municipale; Luca Gandolfi per l'Ufficio Tecnico del Municipio, Francesco Tigoli per la Consulta Giovani Levante.

Si è parlato di molte cose e mi sento di essere più ottimista del solito.
Cercherò di essere anche più concisa del solito.


Scuola d'infanzia di Via Somma, ott. 2016
CAPOLUNGO - La questione più complicata riguarda le aree gioco della scuola d'infanzia di via Somma: il muro di cinta lato levante presenta delle rotture importanti, anche per la presenza di alcuni alberi e cespugli arborei invasivi, mentre la grata di recinzione lato nord, in pessimo stato di conservazione, va totalmente sostituita.
Il Municipio ha sollecitato con fermezza quest'intervento, integralmente a carico dei proprietari dell'immobile che sta a monte dell'edificio scolastico, dato che, senza questa operazione, non si può procedere sull'altro lato.
Annita, al solito, segue tutti gli sviluppi e ci informerà. Per il momento tutte le aree verdi delle scuole di Capolungo sono perfettamente pulite e in ordine. Grazie a tutti i volontari.


NERVI - Il Comitato Genitori intende avviare i lavori di pulizia e ripristino delle aree verdi di Piazza
P.zza Duca degli Abruzzi, ott. 2016
Duca degli Abruzzi. Durante l'estate scorsa le panchine sono state risistemate e ridipinte, ma permane il problema della scarsa pulizia dell'intera zona, in particolare nelle aree in cui cresce il rusco, ricettacolo di immondizia, e attorno al vespasiano che sta in un angolo della piazza. E' stato deciso di avviare una grossa operazione di pulizia, ad opera dei volontari del Comitato, mentre il Municipio studierà il sistema per risolvere gli... ostacoli più grossi per una manutenzione più efficace. Luca e Chiara continueranno a seguire gli sviluppi e ci comunicheranno tutte le informazioni necessarie per partecipare.

QUINTO - Oltre alla solita manutenzione delle aree verdi di Piazzale Rusca, quest'anno tocca finalmente alle gradinate centrali. Sempre con la collaborazione della Consulta Giovani del Levante e grazie a nuovi contatti che il Comitato è riuscito a stringere attraverso il continuo e sempre positivo dialogo con la Scuola e gli enti pubblici, si provvederà a un nuovo fantastico progetto di arricchimento artistico, chiamiamolo così, di questi giardinetti così indispensabili per molti bambini di Quinto e Nervi. Manco a dirlo, Germana non si perderà una virgola di tutta la faccenda e noi non avremo scuse per esimerci dal partecipare.



lunedì 3 ottobre 2016

Questo non è un albergo!


...infatti è una scuola!
E come scuola accoglierà gli studenti il primo giorno di scuola del prossimo anno scolastico.
Ne abbiamo le prove: leggete sotto.

Giovedì 29 settembre alcuni genitori rappresentanti delle famiglie dell'Istituto Comprensivo Quinto Nervi di Genova hanno partecipato a un sopralluogo al cantiere di via Casotti.
Oltre ai genitori erano presenti l'assessore alla manutenzione del patrimonio istituzionale e scolastico, il presidente del municipio, il dirigente scolastico, il docente referente di plesso uscente e il nuovo docente referente di plesso, il rappresentante dell'impresa esecutrice (la CESAG s.r.l.), il capocantiere, il direttore dei lavori, il referente dell'ufficio tecnico comunale, il responsabile dei lavori.
Il cantiere, avviato a fine gennaio 2016, terminerà alla fine dell'inverno e, dopo l'esecuzione dei collaudi necessari, verrà aperto al personale scolastico che provvederà alla sua sistemazione in vista dell'anno scolastico 2017/2018.
I lavori, del valore complessivo di 1.593.000 euro, sono stati finanziati dal Comune e in seguito hanno usufruito di un contributo di circa 400mila euro dallo Stato nell’ambito di #scuolesicure, il piano di edilizia scolastica de #labuonascuola dedicato alla messa in sicurezza, al recupero e risanamento conservativo, all’adeguamento alla normativa antisismica e all’eliminazione delle barriere architettoniche. 
Tra gli interventi previsti e in fase di realizzazione, una nuova scala per la sicurezza e la prevenzione anti-incendio, l'ascensore dal piano seminterrato (spogliatoi e palestra) all'ultimo piano, rampe per l’eliminazione delle barriere e nuove batterie di servizi igienici.

Da rilevare il fatto che tutte le aule sono state sottoposte ad un massiccio intervento di consolidamento dell'orizzontamento dei solai su putrelle (fase molto complessa e di grande impegno, già completata) con la realizzazione di vere e proprie travi estradossate che, contenute in apposito rialzo di spessore del solaio, generano l'opportuno e richiesto irrigidimento dei manufatti con efficaci rompitratta e quindi miglioramento delle prestazioni statiche dei solai al fine della prevenzione sismica: la zona del levante genovese è soggetta ad una più scupolosa attenzione per il grado (lieve) di sismicità rispetto alla città metropolitana.

Cristina Pesce e Mariacristina Ruggieri

lunedì 26 settembre 2016

i corsi extracurricolari

Sull'homepage del sito Web dell'Istituto Comprensivo Quinto Nervi è pubblicato il materiale informativo circa le attività didattiche e ricreative offerte in orario extracurricolare.
Per maggior comodità, riportiamo di seguito le notizie principali relative alla presentazione dei corsi.

Attività per la scuola primaria

INGLESE: 20 lezioni da 1 ora ciascuna presso la scuola Da Verrazzano al costo di 160€ annui
L'insegnante (Tiffany Kraus) incontrerà le famiglie interessate al corso mercoledì 28 settembre alle ore 16.30 presso la sede dell'Istituto.

MUSICA (dalla terza): 25 lezioni da 1 ora ciascuna presso la Durazzo-Sede
Gli insegnanti (Mauro Gotta e Alessandra Anania) incontreranno le famiglie interessate lunedì 10 ottobre (orario ancora da definire) presso la sede dell'Istituto.

TEATRO (dalla terza): 28 incontri da 1 ora e mezzo presso la scuola Da Verrazzano al costo di 195€
L'esperto (Marco Pasquinucci) incontrerà le famiglie mercoledì 5 ottobre alle ore 17.30 presso la sede.

ROBOTICA (dalla terza). 20 lezioni da 1 ora e mezza presso la Scuola Fermi al costo di 160€ annui
La docente (Rossella Spinetta) incontrerà le famiglie lunedì 17 ottobre alle ore 17.00 presso la sede.

CANOA e GINNASTICA ART. (dalla terza): presso la scuola Da Verrazzano al costo di 140€
Le famiglie interessate sono invitate all'incontro di presentazione giovedì 3 ottobre alle ore 18.00 pesso la sede.

ATTIVITA' GESTITE DAI L.E.T.: presso le scuole Da Verrazzano e Fermi
Il coordinatore della rete dei lab. educativi territoriali incontrerà le famiglie per illustrare programmi e corsi martedì 27 settembre alle ore 16.30 presso la Casetta della Musica della Da Verrazzano.

Attività per la scuola secondaria - tutte le attività, eccettuate quelle sportive, si svolgono presso la sede dell'Istituto

CONVERSAZIONE INGLESE (prima e seconda): 25 lezioni da 1 ora  al costo di 160€ annui
L'insegnante (Scott Douglas Fox) incontrerà le famiglie interessate al corso giovedì 29 settembre alle ore 16.30 presso la sede dell'Istituto.

POTENZIAMENTO INGLESE (seconda e terza): 26 lezioni da 1 ora e mezzo ciascuna al costo di 170€ annui
L'insegnante (Scott Douglas Fox) incontrerà le famiglie interessate giovedì 29 settembre alle ore 17.30 presso la sede dell'Istituto.

POTENZIAMENTO FRANCESE (seconda e terza): 20 lezioni da 1 ora e mezza ciascuna
I docenti dell'Alliance Française incontreranno le famiglie interessate al corso giovedì 6 ottobre alle ore 17.00 presso la sede dell'Istituto.

MUSICA: 25 lezioni da 1 ora ciascuna
Gli insegnanti (Mauro Gotta e Alessandra Anania) incontreranno le famiglie interessate lunedì 10 ottobre alle ore 17.00 presso la sede dell'Istituto.

TEATRO: 28 incontri da 1 ora e mezzo al costo di 195€
L'esperto (Marco Pasquinucci) incontrerà le famiglie mercoledì 5 ottobre alle ore 16.45 presso la sede. I giorni 3, 4 e 5 ottobre i docenti effettueranno degli interventi gratuiti nelle classi per illustrare l'attività.

LATINO (seconda e terza): 24 lezioni da 1 ora e mezzo al costo di 160€ annui
Il docente (Stefano Ratto) incontrerà le famiglie venerdì 7 ottobre alle ore 17.00 presso la sede.

ROBOTICA: 20 lezioni da 1 ora e mezza al costo di 160€ annui
Gli esperti presenteranno l'attività nelle classi durante la seconda settimana di ottobre mentre le famiglie interessate potranno incontrarli martedì 18 ottobre alle ore 17.00 presso la sede.

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
La coordinatrice del Centro (Rossella Targani) incontrerà le famiglie interessate giovedì 3 ottobre alle ore 18.00 pesso la sede.



lunedì 19 settembre 2016

Tra le MURA della Superba!

Andiamo a FINIRE L'ESTATE IN BELLEZZA, in centro c'è una manifestazione epocale!
MURA - Movimento Urbano Rete Artisti// Happening di arte di strada in Centro Storico.

Ai Giardini Luzzati è attiva una realtà di promozione sociale e culturale importante. La Superba si animerà come capita solo nelle grandi capitali europee.

Una grande festa alla scoperta delle più belle piazze del Centro Storico, attraverso arte di strada, musica, spettacoli itineranti, associazioni e rete territoriale.



Mura è un “Meeting” di artisti a partecipazione spontanea, che racchiude in sé musica, teatro, danza, circo, così come momenti di riflessione culturale e sociale a cielo aperto, curato dall'Associazione Sarabanda e dal Ce.Sto.
Un movimento creativo aperto a tutti gli artisti che vogliono esprimere la propria arte in strada.
Un luogo e un momento di condivisione diretta di spazi e realtà all’interno delle Mura del Centro Storico di Genova.

PIAZZA GIARDINI LUZZATI / PIAZZA SARZANO / PIAZZA COCCAGNA / PIAZZA LAVAGNA / PIAZZA DELLE OCHE
PIAZZA CERNAIA / LE VIGNE / CAMPO PISANO / LE MURA
PIAZZA NINFEO / VIA RAVECCA /PIAZZA LAVANDAIE
SANTA MARIA IN PASSIONE /CANNETO IL LUNGO /PORTA SOPRANA / PIAZZETTA NEGRI / PIAZZA COLONNA INFAME
PIAZZA POLLAIUOLI / PIAZZA DELLE ERBE
PIAZZA SAN BERNARDO / SAN DONATO / PIAZZA DELLA STAMPA / CANNETO IL LUNGO / CANNETO IL CURTO

venerdì 16 settembre 2016

A COSA SERVE LA SCUOLA?

IL MAESTRO LORENZONI E LA LETTERA DEL PADRE ANTI-COMPITI

lorenzoni
La scuola è un luogo dove si impara la cultura, che non è separata dalla vita vera e concreta. E poi a scuola ciascuno presta gli occhi all’altro, si impara il mondoinsieme. Il commento alla lettera di Marino Peiretti di uno dei più “illuminati” maestri italiani, Franco Lorenzoni.
Da ascoltare QUI, per capire il valore profondo della scuola
Aud

giovedì 15 settembre 2016

TUTTInNATURA

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Domenica 18 settembre 2016

per la campagna  promossa dalla LIPU Nazionale:

#TUTTIINNATURA16

volta ad incoraggiare le persone a vivere gli spazi verdi delle proprie città, dove si possono svolgere tante attività .
La Lipu di Genova  aspetta grandi e bambini negli storici e splendidi Parchi di Nervi, paradiso naturalistico in città e nei Musei di Nervi, culla di cultura, per una giornata di relax, letture, mini corso di birdwatching, conferenza, bellissimi laboratori e tanto altro ancora, in collaborazione coi Musei di Nervi.
L’invito è rivolto a tutti!



martedì 13 settembre 2016

Buon anno scolastico 2016-2017!


"Vi siete forse illusi di poter fare una scuola democratica? È un errore. La scuola deve essere monarchica assolutista ed è democratica solo nel fine cioè solo in quanto il monarca che la guida costruisce nei ragazzi i mezzi della democrazia"
(Don Lorenzo Milani)


Apriamo con una delle frasi più provocatorie e intelligenti di un pilastro della pedagogia italiana. Il concetto all'inizio lo respingi, poi ti rimbalza in testa a lungo, e a ogni rimbalzo lo capisci meglio.

Buon tutto, insieme!

De pres

Un piccolo aiuto concreto per le vittime del terremoto

Sabato 17 settembre, a Nervi dalle 10.30 alle 19 (orario continuato!!!) si svolgerà la seconda edizione del mercatino svuota-garage a favore delle vittime del terremoto che ha colpito le Marche la notte del 24 agosto.
L'iniziativa è frutto della generosa inventiva di un gruppo di... amiche di scuola, ma, visti i bei risultati ottenuti, è stato deciso di ripeterla incrementando la cifra fino ad ora raccolta: 246,53 euro! 

Ingresso da via Oberdan,
sotto il ponte della ferrovia all'altezza del
panificio Passalacqua
Come sabato scorso, il giardino dei nonni presso l'antica stazione ferroviaria di Nervi Cattaneo ospiterà un autentico yard sale di beneficenza, il cui ricavato verrà devoluto interamente alla CRI - Marche per aiutare le famiglie terremotate.


Si entra da qui!









Si possono vendere e comprare le cose più impensate per pochi soldi: libri, profumi, borse, biciclette, vestiti (anche firmati), poltrone...

Oppure, più semplicemente, si può fare un'offerta in cambio di un bicchiere di limonata preparata dai bambini.

Chi fosse interessato a collaborare all'organizzazione, può contattare Emanuela (emanuela.mozzone@libero.it o tramite contatto facebook).

L'appuntamento è dunque per sabato prossimo in via Oberdan, a Nervi!
Passaparola, mi raccomando!








lunedì 12 settembre 2016

Prima settimana di scuola

Scuole d'infanzia di via Somma e via del Commercio
Inizio lezioni per i soli alunni confermati: mercoledì 14 settembre, entrata ore 8.30 e uscita alle ore 12.30.
Sino a venerdì 16 non sarà attivo il servizio di refezione scolastica, che riprenderà regolarmente da lunedì 19 settembre.
Dal 19 a mercoledì 28 settembre, la scuola seguirà un orario ridotto per consentire gli inserimenti dei nuovi iscritti: 8.00-14.00 con mensa.
A partire da giovedì 29 settembre verrà attivato l'orario definitivo 8.00-17.00.

Inserimenti nuovi iscritti:
lunedì 19 - primo gruppo
martedì 20 - secondo gruppo
mercoledì 21 - terzo gruppo
L’inserimento sarà cosi organizzato:
1a settimana, dal 19 al 23 settembre: 9.30-11.30 senza refezione;
2a settimana, dal 26 al 30 settembre: 9.00-13.00 con refezione;
Dal 3 ottobre orario completo, ma secondo l’adattamento del bambino alla vita scolastica.
L’inserimento di eventuali bambini anticipatari verrà realizzato nel mese di gennaio 2017.

Scuole primarie L. Manfredi, A. Gianelli, E. Fermi, G. Da Verrazzano

Inizio lezioni per tutti: mercoledì 14 settembre.
Gli alunni delle classi dalla 2a alla 5a entreranno alle ore 8.10 con uscita alle ore 12.10.
Gli alunni delle classi prime entreranno alle ore 8.30 con uscita alle ore 12.00. Stesso orario, con uscita alle 12.10, anche giovedì 15 e venerdì 16 settembre per i soli alunni di prima.
Per tutti gli altri, l'orario è quello del tempo normale: entrata ore 8.10 e uscita ore 13.10.
Il servizio di refezione scolastica verrà attivato a partire da lunedì 19 settembre.

Mercoledì 14 settembre alle ore 16.00, assemblea per i genitori delle classi prime nei plessi di appartenenza.

Giovedì 22 settembre alle ore 16.30, assemblea per i genitori delle classi superiori nei plessi di appartenenza.

Scuole secondarie C. Durazzo sede e succursale di Nervi

Mercoledì 14 settembre.
Classi terze 7.50 -13.35
Classi seconde 8.20 -13.35
Classi prime 8.45 -12.40

Giovedì 15 settembre
Classi terze: 7.50 -13.35
Classi seconde: 7.50 -13.35
Classi prime: 8.45- 12.40

Da venerdì 16 settembre orario pieno per tutte le classi.
Il servizio di refezione scolastica (sezione D e classe 1L) partirà lunedì 26 settembre.